Il consigliere comunale Pisano: ‘Sospensione screening Lilt fatto grave, interpellerò sindaco Abramo’
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L’appello: ‘Riattivare il servizio per non penalizzare il comparto oncologico catanzarese’.
La perdurante sospensione del servizio di screening mammografico eseguito dalla Lega italiana per la lotta ai tumori (Lilt) nei locali di via Paparo è un fatto grave che l’Asp deve impegnarsi a riattivare, ristabilendo i rapporti con la Lega, nel più breve tempo possibile.
Per non penalizzare oltre l’intero settore oncologico catanzarese. La funzione sociale di questo servizio, svolto gratuitamente per conto dell’Asp dalla Lilt sulla base di un protocollo d’intesa, è fondamentale. Il rischio che a settembre ci sia un’interruzione definitiva, come ha paventato il presidente Concetta Stanizzi, va assolutamente scongiurato. Capisco che siano sorti alcuni problemi fra i due enti, ma non è comprensibile che le fibrillazioni dell’ultimo mese continuino a danneggiare i pazienti e questo speciale comparto sanitario. Se si vuole rimodulare il protocollo d’intesa lo si faccia rapidamente senza intaccare le esigenze dell’utenza e garantendo, al contrario, un utilissimo supporto alla sanità pubblica catanzarese.
La riattivazione dello screening mammografico in via Paparo, dovrebbe essere affiancata dalla riapertura dello stesso servizio nel presidio “Ciaccio-De Lellis”, al fine di ampliare l’offerta di prevenzione oncologica presente nella nostra città e rispondere nel migliore dei modi a una domanda consistente. Sulla pelle dei pazienti non si può giocare a braccio di ferro. Questa è una battaglia di tutti che ho intenzione di non lasciare finire nel dimenticatoio. Per questo motivo interpellerò direttamente il sindaco Sergio Abramo, che sulla sanità, come su tante altre questioni, ha sempre dimostrato massima sensibilità, la più ampia disponibilità e altissima competenza.
Il capogruppo di “Officine del sud-Fratelli d’Italia”, Giuseppe Pisano.
